Archivi tag: Walkman

Megaliti

Le più suggestive costruzioni preistoriche erano fatte di megaliti, grandi pietre tirate su a forza di braccia. Menhir, dolmen, cromlech; ognuno con una funzione e un significato.

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Leonardo in due mosse

Si può sintetizzare la ricerca di Leonardo in pochi punti? In realtà ne basta uno solo ma per la pittura ci sono almeno due concetti da considerare e riguardano l’uomo e la natura. Una teoria del tutto che ci arriva dal Rinascimento.

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L’invenzione della pittura

Nella preistoria l’arte è magia. C’è molto che va oltre la nostra idea dell’arte dietro le pitture rupestri, a cominciare dalla produzione artistica degli uomini delle caverne che avevano trovato uno strumento utilissimo per propiziare la caccia, attraverso il lavoro dello sciamano.

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Cemento

I Romani innovano l’architettura con l’utilizzo in grande scala del cemento. Un composto di sabbia e calce che da forza alle murature. Così, a Roma, iniziano le grandi costruzioni che sfruttano il cemento come legante.

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La forma dello spazio. Bramante

Tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento gli artisti hanno portato ad un livello alto l’interpretazione dello spazio proprio con il perfezionamento della prospettiva. C’è un passo ulteriore che fu intuito ma che non venne mai formalizzato con le parole, ed è la connessione tra dello spazio e il tempo, e l’emozione di vivere l’architettura. Oggi parliamo di Bramante.

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La calma e la tempesta

La seconda metà del settecento è segnata dalla diffusione del pensiero illuminista e dalla sua manifestazione artistica, il Neoclassicismo. Un’arte moderna con un’occhio al passato, all’etica romana e all’estetica greca.

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Cimabue, l’ultimo bizantino

Cimabue è nato a Firenze nel 1240. La sua probabile formazione è stata nella bottega di Coppo di Marcovaldo, conosciuto per aver realizzato, tra le tante cose, il grande mosaico del battistero di san Giovanni davanti al duomo di Santa Maria del Fiore. Da Coppo di Marcovaldo Cimabue riprese il senso estetico di un classicismo bizantino che fino a quel momento era lo stile predominante. Con la sua crescita artistica Cimabue fu tra i primi a muoversi verso un cambiamento che si completerà con l’esperienza di Giotto: il passaggio dall’arte bizantina l’arte rinascimentale.

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