Tiziano Vecellio
(Pieve di Cadore, 1488/1490 – Venezia, 27 agosto 1576)
Pittore
Maestri: Antono Vecellio (fratello del padre, prima formazione), Gentile Bellini
Collaboratori: Giovanni Bellini, Carpaccio, Cima da Conegliano, Lorenzo Lotto e Sebastiano del Piombo, Giorgione
Allievi: Orazio Vecellio (figlio), Palma il Giovane
Cronologia Minima:
- 1488-1490 – Nasce a Pieve di Cadore ed è uno dei cinque figli di Gregorio Vecellio, un consigliere e capitano delle milizie. La madre, Lucia, muore giovane
- 1508 – Affresca la facciata del Fondaco dei Tedeschi collaborando con Giorgione
- 1516 – Ottiene la committenza per realizzare la grande tela dell’Assunta in Santa Maria Gloriosa dei Frari
- 1533 – Sarà tra gli artisti più richiesti in Europa diventa il primo pittore di Carlo V Imperatore del Sacro Romano Impero e re di Napoli.
- 1545 – Viene a Roma entra in contatto con la famiglia Farnese e vede il Giudizio Universale di Michelangelo da poco ultimato
- 1554 – Inizia una serie di pitture mitologiche per Filippo II re di Spagna
- 1576, 27 agosto – Muore di peste a Venezia.
Caratteristiche dello stile:
- Il colore è vibrante ed emerge dai contorni.
- Il disegno è veloce nelle linee generali ma curato in alcuni dettagli più importanti come nel ritratto
- La luce si diffonde nel quadro giocando con contrasti tonali, arrivando ad una impostazione impressionistica
- Le azioni e i movimenti assumono atteggiamenti teatrali diventando modello per gran parte della pittura veneta a seguire
Opere di riferimento:
Bibliografia:
- Stefano Zuffi, Tiziano, Mondadori Arte, Milano 2008
Tiziano su Quello di Arte: