Periodo: IV – XV sec.
Dove: Impero Romano d’oriente, Bisanzio, Ravenna, Pentapoli (Rimini, Pesaro, Fano, Senigallia e Ancona)
Eventi storici da ricordare:
- 659 a.C. i coloni greci di Megara fondano Bisanzio in onore del loro re Byzas.
- 330, 11 maggio. Costantino traccia sul territorio di Bisanzio i confini della Nova Roma: Costantinopoli.
- 476. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, nell’Impero Romano d’Oriente ritornano i caratteri di un mondo greco e orientaleggiante: Bizantino.
- 539-540. Assedio di Ravenna. Giustiniano I e il generale Belisario cacciano gli Ostrogoti.
- 549. Viene ultimata la Basilica di Sant’Apollinare in Classe.
- 787. Secondi concilio di Nicea e condanna dell’Iconoclastia.
- 1453, 29 maggio. I turchi ottomani guidati da Maometto II, dopo due mesi di assedio, entrano a Bisanzio.
Ricerca estetica:
- Assenza di volumetria e di prospettiva.
- Frontalità e ieraticità dei personaggi.
- Monocromia dello sfondo.
- Trasformazione degli elementi vegetali in complessi decorativi.
- Ripetizione seriale dei soggetti su moduli fissi.
Tecniche:
- Mosaico in pasta vitrea.
- Affresco.
Architettura:
- Gli edifici sono simili al periodo paleocristiane ma sono costruiti con un senso più monumentale;
- Architetture realizzate in mattone a vista nell’esterno;
Gli interni sono decorati da mosaici parietali che evidenziano anche le forme architettoniche; - Le colonne hanno un capitello singolare e sono raccordate all’arco attraverso il pulvino.
Opera di riferimento:
- Mosaico delle Sante Vergini [part.], seconda metà del IV sec. Mosaico. Sant’Apollinare Nuovo, Ravenna.
Bibliografia:
- Otto Demus, L’arte bizantina e l’Occidente, Einaudi, 2008.
- A. Cutler e J. Nesbitt, Storia universale dell’arte. L’arte bizantina, UTET, 1989
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