Donato di Niccolò di Betto Bardi
(Firenze, 1386 – Firenze, 13 dicembre 1466)
Scultore e orafo.
Maestri: Lunardo di Mazzeo, Piero di Giovanni.
Collaboratori: Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Nanni di Banco, Jacopo della Quercia, Michelozzo.
Allievi: Bertoldo di Giovanni.
Cronologia Minima:
- Donatello nasce nel 1386 a Firenze. Il padre è un cardatore di lana, Niccolò di Betto Bardi.
- 1401 – Sembra essere a Pistoia insieme a Filippo Brunelleschi. Lavora nel cantiere di Lunardo di Mazzeo e Piero di Giovanni. Probabilmente come garzone assiste alla realizzazione dell’altare di San Jacopo.
- Tra il 1402 e il 1404 – Con Brunelleschi è a Roma e studia le tecniche antiche di fusione del bronzo.
- 1404 – Torna a Firenze ed entra, come collaboratore nella bottega di Lorenzo Ghiberti e dal 1407 collabora alla realizzazione dei modelli della porta nord del battistero.
- 1408 – Realizza nel cantiere del Duomo di Santa Maria del Fiore le prime opere di scultura con una coppia di profeti della Porta della Mandorla.
- Tra il 1421 e il 1428 decora la sagrestia vecchia, realizzata da Brunelleschi.
- 1423 – Prima committenza fuori Firenze. Donatello è a Siena a decorare il fonte battesimale del Duomo.
- 1425 – Inizia il sodalizio artistico con Michelozzo e mettono in relazione architettura e scultura.
- Dal 1443 al 1453 è presente a Padova. Tra i motivi dello spostamento da Firenze rientra la perdita della sua bottega fiorentina, demolita per lasciare la costruzione di Palazzo Medici.
- 1453 – Rientra a Firenze e acquista una casa e bottega vicino al duomo.
- 1466 -Dopo diversi anni di malattia, ormai anziano, Donatello muore a Firenze.
Caratteristiche dello stile:
- Naturalismo. Cerca di legare le proprie opere a un profondo senso di realtà.
- Ripresa dei modelli antichi, greci e romani.
- Affronta e reinventa la fusione a grandi dimensioni.
- Stiacciato. Il bassorilievo di Donatello diventa sottile, quasi a ricordare il rilievo delle monete romane.
- Prospettiva per piani digradanti, applicata nella costruzione degli impianti scenografici del bassorilievo.
Opere di riferimento:
Bibliografia:
- Giorgio Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori da Cimabue insino ai giorni nostri, Einaudi 2015
- Giorgio Castelfranco, Donatello, Giunti, 1999
Donatello su Quello di Arte: