La terza Compilation di Quello di Arte vi porta alla riscoperta dell’Umanesimo. Giotto, Lorenzetti, Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Alberti, Piero della Francesca, Antonello da Messina, Botticelli, Leonardo, Michelangelo e Raffaello. La rinascita dell’Arte!
Continua a leggere Da Giotto al RinascimentoArchivi tag: Brunelleschi
Brunelleschi, dall’antico allo spazio
L’architetto costruisce lo spazio, Brunelleschi, in più, lo misura, rende lo spazio armonico e modulare. Lo spazio, all’inizio del Quattrocento, diventa un luogo puro è perfetto.
Continua a leggere Brunelleschi, dall’antico allo spazio1401. Tutti a concorso
Nel 1401 ci fu il grande concorso che mise in competizione otto artisti. Si contesero il privilegio di realizzare la Porta Nord del Battistero di San Giovanni. I tradizionalisti schierarono la linea gotica; gli innovatori scelsero un modello che divenne rinascimentale. Chi fu il vincitore?
Continua a leggere 1401. Tutti a concorsoIl metodo del contadino. Donatello
La realtà è la ricerca di molti artisti e per essere vicini al bello e al buono si deve mettere anche il brutto e il cattivo. In questa puntata di StArt vi racconto di Donatello e della poetica del vero nel Quattrocento.
Modulo Brunelleschi
Lo spazio è identità dell’uomo. Brunelleschi costruisce architetture dalle proporzioni misurate, comprensibili da chi le vive; luoghi sicuri in cui non ci si sente persi. In questa puntata di StArt parliamo di Filippo Brunelleschi.
Tutta una questione di tempo e di spazio
Nel quattrocento l’arte si appropria di due importanti dimensioni che identificano la natura stessa dell’essere umano. Oggi, in StArt, parleremo del tempo e dello spazio nell’arte rinascimentale.
1401: il Sacrificio di Isacco
Nel 1401 la Corporazione dell’Arte dei Mercatanti o di Calimala indice un concorso per la realizzazione della porta nord del battistero di San Giovanni. Sono ammessi a partecipare sette orafi bronzisti fiorentini.
Come si tira sù una cupola?
Questo cortometraggio è diventato un classico della rete. Realizzato dal National Geographic spiega come Filippo Brunelleschi è riuscito a tirare su la cupola di Santa Maria del Fiore.
Prima di prima
E se andassimo avanti guardandoci alle spalle. Sappiamo che rischiamo di fare un brutto incidente o trasformarci in statue di sale. In ogni caso nella Storia dell’Arte c’è chi ha deciso di non seguire i buoni consigli. Col senno di poi possiamo dire che ha fatto bene. Oggi a Quello di Arte Blog Radio Podcast parleremo di Primitivismo.
Il tempo e lo spazio di Piero
Il rinascimento si è lasciato alle spalle la cultura medievale. In sostanza si sostituisce la maniera dei bizantini e dei popoli romano-barbarici e si riafferma la centralità dell’uomo e la sua identità. Nel medioevo appena passato si era perso il concetto della misura di tempo e spazio. Con Giotto e in generale con le scuole umbre, con le maestranze romane intorno a Pietro Cavallini e infine con gli artisti del quattrocento toscani e urbinati, si è ricollocato l’uomo nella sua esistenza. Questa stagione si chiude con Piero della Francesca che riconcilia l’arte con il tempo e lo spazio fondendoli insieme e anticipando di oltre cinquecento anni le teorie scientifiche sullo spazio-tempo.