Per i rivoluzionari la morte di Marat è la traduzione dell’iconografia sacra in una scena di martirio di ateo valore politico. Ma è un cerchio che si chiude nella rappresentazione di un’altro mito. Una pietà atea, sacra e classica al tempo stesso.
Jacques-Louis David, Morte di Marat, 1793
Olio su tela, 165×128 cm
Museo reale delle belle arti del Belgio, Bruxelles








