Periodo: dal 753 a.C. al 27 a.C.
Dove: Roma e territorio italiano.
Eventi storici da ricordare:
- 21 aprile 753 fondazione di Roma e inizio del periodo monarchico.
- 616 a.C. Tarquinio Prisco diventa quinto re di Roma. Il primo degli ultimi tre re etruschi.
- 509 a.C. Destituzione dell’ultimo re romano e proclamazione della repubblica.
- 246-146 a.C. Guerre puniche per l’egemonia sul Mediterraneo.
- 44 a.C. Assassinio di Cesare.
- 27 a.C. Ottaviano Augusto diventa imperatore.
Ricerca estetica:
- Le arti figurative hanno un ruolo secondario nella cultura romana della monarchia e della repubblica.
- Emergono le tecniche architettoniche finalizzate all’urbanistica e all’estensione del territorio.
- Stili della pittura.
- I stile, detto strutturale o a incrostazione (fine III sec. a.C – fine II sec. a.C). Era già in uso in ambito mediterraneo e imita i marmi in pittura per decorare le case meno abbienti.
- II stile, detto dell’architettura in prospettiva o architettonico (I sec a.C. – 30 a.C.).
- III stile, detto della parete reale o ornamentale (30 a.C. – 54 d.C.). Si semplifica ogni illusione architettonica, le architetture sono dipinte esili, decorate da paesaggi o piccole figure.
- IV stile, detto fantastico o dell’illusionismo prospettico, (metà I sec. d.C. – 62 d.C.) raccoglie le suggestioni dei primi tre stili con un approccio scenografico.
- La scultura tende a essere realistica. Importante e costante la definizione del ritratto dalle maschere funerarie in cera fino alla scultura in marmo a tutto tondo.
Tecniche:
- Scultura in marmo, anche policroma.
- Affresco ed encausto.
- Mosaico lapideo.
Architettura:
- L’architettura persegue il principio dell’utile. Già dai primi secoli iniziano la costruzione delle infrastrutture. Acquedotti, fognature e strade.
- Si inizia a utilizzare il cemento, composto di calce e pozzolana, per dare resistenza alle strutture murarie.
- I muri sono costruiti a sacco: due pareti in mattone con una intercapedine riempita di calcestruzzo e detriti.
- La decorazione del muro é delegata alla disposizione e alla forma dei mattoni (opus):
- Opus siliceum, realizzato con pietre non lavorate e disposte a secco, senza cemento, una sopra all’altra;
- Opus quadratum, realizzato con pietre sagomate a forma di parallepipedo;
- Opus caementicium, é un muro composto da un agglomerato di pietre e cemento;
- Opus incertum, é un muro di pietre di forma irregolare tenute insieme dal cemento;
- Opus reticulatum, costituito da una decorazione formata da mattoncini di forma tronco-piramidale a base quadrata posizionati in diagonale, ;
- Opus lateritium e opus testaceum, costituiti da tegole o mattoni cementificati;
- Opus spicatum, realizzato con mattoni posizionati perpendicolari tra loro a modo di ricordare il disegno di una spiga;
- Opus vittatum, in cui si alternano filari di mattoni e filari di blocchi di tufo;
- Opus mixtum, che sovrappone filari diversi di opus in mattone.
Opera di riferimento:
Bibliografia:
- Ranuccio Bianchi Bandinelli e Mario Torelli, L’arte dell’antichità classica, Etruria-Roma, Utet, Torino 1976.
- Indro Montanelli, Storia di Roma, Rizzoli 2003.
Link utili: