Certe volte si pensa che l’arte non deve essere commerciale e soprattutto non deve essere violata dall’industria. Però spesso il settore industriale richiede la presenza dell’arte perché, è umano, ci piacciono le cose belle e le acquistiamo più volentieri. C’è stato un momento nella Storia dell’Arte in cui l’arte ha insinuato le forme naturali nell’industria. Tutto questo accade nel Liberty. Ne parleremo nella puntata di oggi di Quello di Arte Blog Radio Podcast.
William Morris, Evenlode Indigo, Carta da parati, 1883
Michael Thonet, Sedia LA14, 1855
Otto Wagner, Stazione di Karlsplaz, 1895-1900, Vienna
Hector Guimard, Métro Porte Dauphine, 1900, Parigi
Marcello Dudovich, Manifesto per la ditta Mele, 1899-1900 Litografia a Colori, 206×104 cm Archivio storico Bolaffi, Torino
Alphonse Maria Mucha, pubblicità Bieres de la Meuse, 1896
Antoni Gaudì, Sagrada Familia, dal 1882 Barcellona
Antoni Gaudì Parco Guell, 1900 Barcellona
Antoni Gaudì, Casa Milà, 1906-1912, Barcellona
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VALORIZZARE,PROMUOVERE,RESTAURARE e CONSERVARE,DIFENDERE,ATTIVARE TUTTO IL PATRIMONIO-STORICO-ARTISTICO-ARCHITETTONICO-NATURALE ITALIANO per la salvezza dell'ITALIA-
La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi. La curiosità esiste per ragioni proprie. Non si può fare a meno di provare riverenza quando si osservano i misteri dell'eternità, della vita, la meravigliosa struttura della realtà. Basta cercare ogni giorno di capire un po' il mistero. Non perdere mai una sacra curiosità. ( Albert Einstein )