Se sei il nipote dell’inventore della psicoanalisi e fai il pittore, è d’obbligo che il tuo territorio di indagine sia nella interiorità umana. Così Lucian Freud entra e scava nell’animo delle persone che ritrae tirando fuori un immagine disgregata, che fa inorridire ma al tempo stesso affascina e non ci si riesce a distaccare.
Complice dell’attrazione perversa, la magistrale pittura che si consuma sulla tela, materica, mai patinata, espressionista, in alcuni momenti surreale ma sempre drammatica come se non ci si dovesse mai aspettare niente di buono.
Questa minimostra è dedicata a Lucian Freud, quello che è riuscito a dare materia all’anima.
Buona visione.
Lucian Freud, ritratto di Elizabeth Cavendish, 1950 Olio su tela, 14.5 x 19.5 cm Chatsworth House, Derbyshire
Lucian Freud, il fumatore,1986-87 Olio su tela, 40.8 x 50.8 cm Collezione privata
Lucian Freud, donna in maglione grigio, 1988 Olio su tela, 45.3 x 55.6 cm Saatchi Collection, Londra
Lucian Freud, uomo su sedia impagliata, 1988-89 Style: Expressionism Olio su tela, 102 x 150 cm Collezione privata
Lucian Freud, Benefits Supervisor Sleeping,1995. Olio su tela, 219 x 151,3 cm. Collezione privata
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La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi. La curiosità esiste per ragioni proprie. Non si può fare a meno di provare riverenza quando si osservano i misteri dell'eternità, della vita, la meravigliosa struttura della realtà. Basta cercare ogni giorno di capire un po' il mistero. Non perdere mai una sacra curiosità. ( Albert Einstein )