Più antiche delle nostre nonne. Preistoriche, senza dubbio. Dei piccoli oggetti in terracotta e pietra parlano la voce del passato e ci raccontano la donna di oltre 10.000 anni fa: sacra e bella perché creatrice di vita e di nutrimento.
Buona visione.
Venere di Hohle Fels, 31.000-40.000 anni fa Avorio di mammut, h.6cm Dalla grotta di Fels, Schelklingen. Germania
Venere di Dolní Věstonice, 29.000-25.000 anni fa Creta cotta, h.111mm Moravské zemské muzeum, Brno, Repubblica Ceca
Venere di Willendorf, 25.000 anni fa Pietra calcarea, 11 cm Vienna, Naturhistorisches Museum
Venere di Lespugue, dalle Grottes des Rideaux (Francia), 25 000-23 000 anni fa Avorio, alt. 14,7 cm. Parigi, Musée de l’homme
Venere di Laussel, 20.000 anni fa Bassorilievo dipinto di ocra rossa, h.46 cm Museo di Aquitania, Bordeaux
Figura dormiente, 3300-3000 a.C. Pietra, alt. 12 cm. Museo Nazionale, La Valletta (Malta)
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La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi. La curiosità esiste per ragioni proprie. Non si può fare a meno di provare riverenza quando si osservano i misteri dell'eternità, della vita, la meravigliosa struttura della realtà. Basta cercare ogni giorno di capire un po' il mistero. Non perdere mai una sacra curiosità. ( Albert Einstein )