Questa settimana mi sembra d’obbligo dedicare la minimostra a Daniele Ricciarelli da Volterra. Allievo del Sodoma, di Baldassarre Peruzzi. Aiutante di Perin del Vaga e di Michelangelo. Artista non molto talentuoso ma noto al secolo per aver messo le mutande a Michelangelo, censurando, con delle “braghe” posticce, i nudi della cappella Sistina per ordine di Papa Paolo IV. Questo intervento gli garantì il soprannome di “Braghettone”, epiteto che a breve sarà di diritto per un omino piccolo piccolo.
Buona visione.
Daniele da Volterra, Madonna con Bambino, San Giovannino e Santa Barbara, 1548 c.ca Olio su tela Collezione Privata
Daniele da Volterra, Strage degli innocenti, 1557 affresco Galleria degli Uffizi, Firenze
Daniele da Volterra, Il profeta Elia, 1550-1560 circa olio su rame Casa Pannocchieschi d’Elci, Siena
Daniele Da Volterra, Enea con un ragazzo, 1553-56 Carboncino, 522 x 350 mm Graphische Sammlung Albertina, Vienna
Daniele da Volterra, Discesa dalla croce, 1545 circa affresco Chiesa della Trinità dei Monti, Roma
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La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi. La curiosità esiste per ragioni proprie. Non si può fare a meno di provare riverenza quando si osservano i misteri dell'eternità, della vita, la meravigliosa struttura della realtà. Basta cercare ogni giorno di capire un po' il mistero. Non perdere mai una sacra curiosità. ( Albert Einstein )